VERIFICHE D.P.R. 462/01, DM 12/09/59, A NORME CEI, PERIODICHE E STRAORDINARIE AGLI IMPIANTI DI MESSA A TERRA, DI PROTEZIONE CONTRO LE SCARICHE ATMOSFERICHE ED IN LUOGHI PERICOLOSI PER L’ESPLOSIONE


Le indagini, i controlli a vista ed i rilievi strumentali consistono, a titolo d’esempio non esaustivo in:
  • misure della resistività del terreno con  diversi metodi (Wenner, Schlumberger,  cilindro verticale, ecc.);
  • misure della resistenza totale di terra RE con metodo voltamperometrico a forte corrente di prova, o con strumenti elettronici multifrequenza;
  • verifiche di efficienza, a mezzo dei rilievi diretti delle tensioni di passo Us e di contatto Utp;
  • misure di equipotenzialità tra i diversi punti della rete di messa a terra, il tutto secondo i disposti delle Norme CEI n° 11 - 1, n° 64 - 8, n° 9 - 6, n° 9 - 20, n° 81 - 10 e relative Guide CEI;
  • verifiche di sistemi di trazione elettrica in corrente alternata, in ambito ferroviario, specificatamente per  le Stazioni, PPS, PPD, tratti POC, OO.CC e linee di alimentazione LC 2 x 25 kV “Alta Velocità” e “Alta Capacità”;
  • verifiche di sistemi di trazione elettrica in corrente continua, in ambito ferroviario, specificatamente per  le Stazioni, le cabine TE e linee di alimentazione LC 3 kV “Alta Velocità”, “Alta Capacità” e “Storiche”;
  • verifiche della continuità dei conduttori PE ed EQP, verifiche di scatto di interruttori differenziali e relè di terra, misure delle impedenze dei circuiti contro i contatti indiretti, misure di isolamento delle condutture;
  • verifiche di impianti in ambienti ad uso medico;
  • verifiche delle caratteristiche antistatiche delle pavimentazioni, ai fini della eliminazione delle cariche elettrostatiche ESD, contro le esplosioni o nei locali medici di gruppo 2;
  • verifiche propedeutiche per i passaggi (cambi) di livello di tensione, allo scopo di evitare ritardi alla messa in servizio delle installazioni;
  • verifiche delle Direttive del Ministero delle Poste e Telecomunicazioni, sulla base delle Leggi e Decreti emanati in materia fin dal ’73;
  • verifiche di sistemi di trazione elettrica in corrente continua, in ambito ferroviario e metropolitano;
  • verifiche del grado di isolamento di grandi opere in cemento armato, contro gli effetti nocivi causati dalle correnti continue vaganti;
  • verifiche dello stato di corrosione di strutture metalliche interrate;
  • verifiche della continuità di strutture in cemento armato, con circolazione di elevate correnti di misura alternate o continue;
  • verifica e controllo del mantenimento delle condizioni di sicurezza, degli impianti posti a protezione contro i fulmini;
  • verifica delle installazioni elettriche in esecuzione Ex, poste in zone pericolose per l’esplosione;
  • controlli del L.I.E e del L.E.L., della velocità e temperatura dell’aria nelle zone con possibilità di rilascio di sostanze esplosive.
RAPPORTI TECNICI DI VERIFICA E DI ISPEZIONE
Al termine d’ogni operazione di verifica vengono stesi e rilasciati dei dettagliatissimi rapporti tecnici di ispezione, suddivisi per tipologia di controllo, secondo standard riferiti al Sistema di Qualità Aziendale; essi sono completati dagli elaborati che possono comprendere, tabelle, disegni, istogrammi, diagrammi, schemi dei circuiti di prova, ecc.
Unitamente e a seconda della tipologia degli impianti controllati, rilascio dei seguenti Verbali di Ispezione in triplice esemplare:
  • VVT per gli impianti di messa a terra di Ia, IIe IIIa categoria;
  • VVS per gli impianti, dispositivi e installazioni poste a protezione contro le scariche di origine atmosferica;
  • VEX per gli impianti elettrici collocati nei luoghi con pericolo d’incresciosa esplosione.
L’elevata competenza e professionalità, mettono al riparo da responsabilità, il committente.

CORSI FORMATIVI ED ATTIVITA’ PRESSO IL CEI 
Avendo frequentato e superato i corsi CEI-ISPESL, tutti i ns. tecnici, sono in possesso della qualifica di persona “PES” o “PAV” di cui alla norma CEI 11-27/1.
Il Responsabile Tecnico di concerto con i collaboratori, ha tenuto nell’andamento degli anni, più corsi e convegni per associazioni, ordini di categoria, aziende, produttori e distributori d’energia elettrica, allo scopo di illustrare e divulgare gli aspetti legati alla sicurezza elettrica in generale e specificatamente alle misure e prove in sito su impianti dalla Ia alla IIIa categoria.
Il Collegio dei Periti Industriali della provincia di Bergamo, vista la   particolare specializzazione ed esperienza, lo ha iscritto in sua rappresentanza e quale membro effettivo, al comitato tecnico CEI n° 11/A “Impianti elettrici ad alta tensione e di distribuzione pubblica di bassa tensione”.
Esso partecipa attivamente alle riunioni e rende di pubblica utilità le sue esperienze e competenze.
Unitamente a cinque specialisti, il CEI lo ha coinvolto anche nel Gruppo di lavoro ristretto, incaricato per la revisione e stesura della attuale CEI 11-37 fasc. 6834 “Guida per l’esecuzione degli impianti di terra di impianti utilizzatori aventi tensioni > 1 kV”, che è uscita allo scopo di allinearsi alla nuova norma CEI 11-1 fasc. 5025.
Specificatamente esso è l’autore dell’allegato E “misure in campo”.